lunedì 21 dicembre 2009

Arrivederci zio..


Così è la nostra vita e il mondo,come vento e nube fugge via!
E' si,non vi sono dubbi alcuni,non siamo propio programmati per stare a lungo su questa terra,ma se la nostra permanenza si restringe a soli 58 anni,allora si che si può dire di aver goduto poco,specialmente figli e nipotini,non è vero zio? Ho ancora in mente quando tu solamente venticinquenne arrivavi fino in cima a quei pini secolari alti anche 20 metri,con quelle tue braccia possenti,ancora oggi mi chiedo come tu facessi ad arrivare a sfiorare la loro chioma,e pensare che mi sembravi grande e perché no anche vecchio;e certo io di anni ne avevo 6 di anni,ma ora capisco che eri semplicemente "impavido" come del resto lo sei stato quando ti sei trovato a dare la mano a sorella morte,Antonio hai detto a tuo figlio maggiore io devo andare ti lascio guardiano della nostra famiglia, fa meglio che puoi,e come nulla fosse hai mollato la presa della sua mano...!!

Va zio,spero solo tu possa" correre"in mezzo ai campi lisi verso un eterno senza fine.
Arrivederci.