domenica 18 novembre 2012

Speriamo sia la ripartenza.

Speriamo davvero sia una ripartenza quella di stamattina a Mezzana,ieri sera,complice gli 8 km fatti con dani mercoledì,ho avuto l'imput e dopo essermi messo d'accordo col presidente ci troviamo di buon ora per raggiungere Prato.Molti i kg a mio sfavore ma è  per questo che devo farmi coraggio e ripartire,ora i miei piccoli grandi problemi sembrano risolversi anche se a piccoli passi per volta,e la mia mente mi permette di avere stimoli.
Ne freddo ne caldo,vento assente voglia tanta,le gambe sembrano girare ma di km ne hanno pochi e la fatica è tanta;....risultato? 7,6 km in 44 minuti ma va bene così,non avrei mai creduto....  l'aiuto di Dani Mercoledì,certo ci ha messo del suo e,dopo essermi fatto pregare un pò sono partito verso il ponte e,volete saperlo verso il 5°km ero già un pò in sofferenza,ma correre in compagnia non ha eguali tutto sembra meno faticoso e l'arrivo sembra arrivare prima anche se io lasciavo parlare Dani io in compenso ero impegnato ad ascoltare(con la differenza che per ascoltare non ci vuole fiato :-))

Speriamo sia davvero una ripartenza,ma che ritornino i tempi dell' 1h31 ad Agliana sarà ben difficile,importante sarà invece di non smettere di far parte di quello splendido gruppo chiamato "G.P. Massa e Cozzile".

mercoledì 31 ottobre 2012

Ne è passato di tempo...

..Più di un anno,precisamente un anno e tre giorni dalla pubblicazione del mio ultimo post come tre sono gli anni trascorsi dalle mie ultime due maratonine,le più belle della mia vita.
Certo per avere quella forma servirebbero il tempo e la testa di allora,l'unica cosa che non mancherebbe ora come allora sono il gruppo di amici;adesso,da un anno poco più di un anno ho riscoperto,dopo 17 anni di fermo la splendida disciplina e arte del nobile Karate Do dove mente anima e corpo si fondono tutt'una,un connubio tra pace interiore e potenza esplosiva.
A riguardo devo dire in ogni caso che alla base di qualunque arte marziale o sport,per favorire fiato e resistenza vi è la corsa,ed io corro corro corro tutt'ora ma sempre da solo e senza una costante per troppe cause fra le quale orari sballati e sono arretrato;ricordo in ogni caso le corse col gruppo e quella borsa con i cambi,la quale occupava sempre un angolo nella mia bauliera,bei ricordi,come belle erano le sensazioni di allora sempre con i battiti a mille....ehi ragazzi no pensati di esservi liberati di me,ritornerò,intanto adesso vado a riposare e quindi............. "io decelero"!!!!!

venerdì 28 ottobre 2011

E passato un po di tempo.

Si ne è passato di tempo dalla mia ultima corsa in gruppo con quei ragazzi,come del resto è passato molto tempo dalla pubblicazione di quel mio ultimo post,e dire che la corsa fa ancora parte di me ma,almeno per adesso in modo totalmente diverso da un po di tempo fa;il mio lavoro ha preso una piega diversa(ahimè)e le mie ore di sonno diventano sempre più rare pur non compromettendo la sicurezza mia e degli altri.
Che dire non solo il tempo a mia disposizione ha subito una svolta ma anche alcune situazioni legate ad esempio ai figli sono cambiate,loro hanno sempre più bisogno di stare con me,Elisa che sta iniziando il duro cammino dell'adolescenza e Lorenzino che con i suoi piccoli grandi problemi vuole sempre giocare e stare assieme al babbo.

Ieri sera,come tante altre sere sono passato davanti alla casa dove abita la mamma di Daniele e come altre mille volte mi veniva da pensare.....cavolo il giro di 16,le ripetute...eehh tempi in cui il mio cuore sopportava sforzi immani e qualche chiletto in meno faceva da cornice al mio giro vita.

Quei tempo spero,anzi sono convinto ritorneranno,adesso ho ricominciato a praticare la nobile arte del "Karate"da me praticata fra l'altro con buoni risultati dal'89 al 1994,si mi piace moltissimo ma l'ho ricominciato a fare in quanti i miei due bambini hanno iniziato a frequentare i corsi e vedendomi li di sicuro avranno uno stimolo non indifferente.
........no non mi sono dimenticato di loro,del G.P. Massa e Cozzile,faccio e farò sempre parte di loro,il tenente il capitano il mace michelino,marchino,l'anto il presidente etc.etc.etc.,chiedo scusa se l'ultima volta non ho potuto presenziare alla cena alla quale oltretutto ero gentilmente stato invitato,ma non ho proprio potuto esserci;a presto ragazzi e grazie di ricordarvi ancora di me.

Luchino.

domenica 27 marzo 2011

A Montecatini.

Stamattina ho potuto riassaporare finalmente la bellezza do far parte di un gruppo perché dopo tanto sono riuscito a partecipare ad una manifestazione sportiva dove erano presenti tanti miei compagni di squadra.
Mi alzo convinto,e,anche se avesse piovuto state sicuri che sarei andato a correre;a dire il vero sarebbe dovuto piovere a detta degli esperti,ma forse(e senza forse)è stato meglio così visto la pericolosità della discesa della funicolare,si,i primi 300 metri di quella discesa erano proprio a prova di ginocchia e di caduta.Partenza,la voglia c'è le gambe anche,certo mica quelle di 2 anni fa ma poco importa e dopo circa 3 km nei pressi del bar Rendez vuoz inizia la salita che ci lascerà nei pressi di Montecatini alto a parte qualche piccola discesa che altro non serve che a recuperare un pò di fiato;che dire tutto bello,per me anche il percorso ed il panorama,il fatto che sia stata accorciata la distanza rispetto agli anni precedenti ha di sicuro tolto prestigio al tracciato,ma per me non è stato altro che un aiuto.
Unica nota positiva è che ....:)) da 12°km a l'arrivo i rimanenti 2,5 km li ho percorsi a 4/km,visto che il carburante me lo permetteva;;...per quale motivo??.,,per far capire a certe presunte Gazzelle(a loro dire :((...) che l'umiltà è la prima dote da portare dentro di noi;io stesso forse a vostro dire avrò peccato in presunzione assumendo un tale comportamento,io non penso proprio...mi sono solo rotto di mangiare solo pane,ogni tanto piace anche un po di contorno a base di soddisfazione.

A presto,Luchino.

lunedì 28 febbraio 2011

Roma Ostia...ho combattuto come un gladiatore!

Eccomi si si ci sono,anche se malconcio a causa del mio piede che si è fatto vivo nuovamente;eh si,il mio tendine si è ripresentato propio durante la più bella gara da me disputata,anche se il crono non mi ha soddisfatto per niente,ma va detto che per la mia forma e le sedute di allenamento da me fatte in precedenza sono propio dimostrate dal crono che ne è uscito.
Emozione già all'expo per l'atmosfera al ritiro del pettorale con Pertile e la Incerti davanti a me che parlavano della corsa con la gioia negli occhi.La mattina della gara giungo alle 6:50 al palalottomatica(il ritrovo era per le 8)volevo trovare il posto vicino alla partenza e così è stato,consegno la borsa al camion col numero e colore che è sulla mia borsa consegnata dall'organizzazione e comincio un riscaldamento come DIO comanda,gli addetti ci fanno entrare subito nelle griglie assegnate,...la partenza si avvicina sempre di più.
Sono 11795 gli iscritti,una cosa impressionante,adrenalina a 1000,e allo sparo mi sento un leone,mi sento forte,"scenderò di sicuro sotto l'ora e quaranta"mi dico,ma poco mi importa,e non scherzo quando dico che a tutto ho pensato tranne che al crono,la gente,l'aria,il vivere lo sport tutto così bello,ed io concentratissimo nemmeno mi accorgo della fatica trovandomi subito al 5° km sulla via Cristoforo Colombo che porta a Ostia lido e,di li in poi 16 km di rettilineo,mi ero prefissato di tenere l'andatura dei 5 al km recuperando quel che bastava sulle discese e così è stato fino al 10° km ho infatti percorso le 2 discese a 4/20 circa,e,dal 10° al 15° tutta salita percorsa perfettamente e senza sgarrare ad un andatura dei 5/30 al km.va bene Luca mi dico,ma cosa pretendi;vedo già l'arrivo davanti a me,la cornice di pubblico fa tutto il resto,i sento forte fin quando vedo i burlamacchi davanti a me(podisti Viareggini vestito col costume della maschera viareggina)allontanarsi sempre più,ma.... cosa fanno aumentano?..Non mi avevano detto che avremmo finito assieme?
La colpa non era loro ma dell'evento più inaspettato che non avrei mai pensato potesse accadermi,e che mai mi è successo come ieri,e che non mi è successo oltretutto alla mezza della befana di Borgo(mezza fra l'altro molto più impegnativa),l'acido lattico incominciava a pervadere i miei arti inferiori che diventavano sempre più incollati,ed è così che gli ultimi 3 km dal 18° al 21° sono diventati un calvario facendomi desiderare come mai che quella splendida gara,la più bella da me mai vista giungesse al termine;persone che avevo precedentemente superato mi passavano a sua volta incitandomi,dai dai toscano e noo propio adesso no,siamo al19° quasi al 20°,mi spingevano,la gente che urlava,incoraggiandomi...niente,"Empty" carburante esaurito,ultimi 2 km a 6/km,mai successo e quando il bip del TDS suona il mio garmin segna 1h47"01,sbagliando di un secondo dal tempo reale del chip,le classifiche infatti mi attribuiranno il tempo di 1h47"00;Finish il gladiatore ha combattuto e, a modo suo ha ottenuto una grande vittoria,quella dell'umiltà,caratteristica che penso abbia sempre fatto,e farà sempre parte di me...
un grazie alla città di Roma per tutto quello che mi ha regalato,e che ha regalato allo sport in genere.

Luchino 70.

giovedì 6 gennaio 2011

Il regalo della befana.

Classica giornata invernale quella di stamattina a Borgo a Buggiano,appena la mia sveglia mi da il buongiorno sento piovigginare,fuori è ancora buio e di alzarmi non ne ho propio voglia;21 km Luca ma chi te lo fa fare mi dico hai dormito 10 ore in tre notti,ma alle 7:15 ce la faccio ad alzarmi e dopo una colazione a base di frollini integrali e tre cucchiaini di miele parto,pur non avendo grandi sensazioni del buon evolversi della gara.

Partenza con appena 15 minuti di riscaldamento(se così si può chiamare)mi unisco a Michele e Marchino,i quali,avendo attualmente qualche km in più di me nelle gambe mi fanno pensare che possano servirmi da imput,e così è,infatti quando Marchino mi dice che vuole farla tranquilla ne sono ben contento.
A parte nei tratti in salita,riusciamo a tenere sempre un ritmo sui 4/30 km,e la cosa mi fa pensare che di questo passo riusciremo a stare sotto l'ora e quaranta;ma per ciò che mi riguarda a me non importa solo questo,la mia priorità sta nel fatto di iniziare bene per finire meglio e quel passo riesco a tenerlo bene ma... siamo solo al 6° km dico ai miei compagni,guai ad aumentare,siamo già partiti troppo forte dico ai ragazzi,il mio pensiero infatti va a quando saremo verso il famoso 16°ed allora che cerco di carpire ogni mia sensazione o cenno di stanchezza(i famosi segnali che il corpo ci trasmette)ma sembra che tutto sia ok.

Giunti al 17° km Michele dice di aver finito il carburante,e decide di non forzare oltre, a quel punto decido di mettermi alla prova,il mio crono segna 1h18 circa,cavolo mi dico "VAI VAI" Luca cerca almeno di non mollare se non ce la fai ad aumentare,all'arrivo ci sarà il Tenente che ti aspetta,di sicuro,come vederlo,e il presidente in veste di giudice(senza tuta della UISP)e Basile Sergio,dai che dobbiamo tornare ai livelli di un anno fa;mi sento talmente forte e contento che mi sembra di volare e...ecco lo stadio,appena entrato sulla pista eccoti Sergio e Basile che mi incitano Sergio sorride mi sembra quasi contento per me,ma quando alla mia vista appare il traguardo come volevasi dimostrare riconosco dei colori,è Dani che mi allunga il cinque mentre lo speaker scandisce il mio nome e quello della mia squadra(che io chiamo seconda famiglia)al bip tanto agognato il crono segna 1h37'36,"OBBIETTIVO CENTRATO",considerando poi 1h42 di Agliana,percorso oltretutto pianeggiante,posso considerarmi veramente contento.
P.S.: un grazie a tutti i miei compagni di squadra presenti per la splendida giornata,e in particolar modo a Michele e Marco per aver reso la mia gara per niente monotona.

lunedì 6 dicembre 2010

Le belle sensazioni di Massarella.

Bell'allenamento davvero quello di ieri mattina,anche se causa temperatura(bassa)avrei dovuto optare per la calzamaglia;l'appuntamento,preventivamente fissato per le 9 sul posto fa trovare al mio arrivo il Bolognesi col Niccolai,finalmente il nostro Fabio,Anto e Jo,Michele e Dani mi precedevano in macchina,io decido di arrivare sul posto da solo in quanto avevo deciso di fare due giri,e magari,forma permettendo(e testa)tirare il secondo sul finale visti i miei pochi km nelle gambe e quei 3 kg in più di zavorra 19,3 km su quel percorso,tutto tranne che pari mi hanno fatto desistere.

Il primo giro rigorosamente riscaldamento,battute e scambi di opinioni fanno da cornice al fantastico gruppetto,assieme all'inimitabile sapore della nebbia che pervade i polmoni;primo strappo,"eccoci"per smorzare mi permetto di spingere il capitano ma poi tutti zitti,fiato e gambe,quella salitella la conosco bene,quindi non posso fare altro che accodarmi umilmente dietro ai megarunner e ridendo e scherzando finiamo il primo giro in 31'45 circa.
Il secondo giro lo prendo sotto un altra ottica,per me è l'ultimo ed è giunto il momento di vedere cosa c'è rimasto di Luchino,quindi,fino alla famosa.."salitella" decido di stare col gruppo,le gambe reggono bene,benzina sembra ce ne sia,testa da vendere,quindi inizio a forzicchiare sullo strappo,e, con la coda dell'occhio vedo Dani che mi da un'occhiata,mi dico:magari penserà,ora Luchino cosa fà,ma il mio intento è di dimostrare niente a nessuno,ma a me stesso si,riprendo fiato,la strada spiana e,dopo l'ultimo strappetto si svolta a sinistra,discesa del campo sportivo e di li decido di iniziare a tirare,riuscendo a tenere sempre una media dei 4/25 km,quella è la sfida tra me il mio cuore ed i miei polmoni,aumento sempre più,che bello.dietro sento il fiato di un compagno(ho capito dopo che era Michele) accompagnato dallo scandire dei suoi passi sull'asfalto,ma non mi volto sono concentrato,e come per magia vedo l'autovelox,segno che le auto sono vicine, via al massimo che si può dare,ultimo km a 4/12.....fine!!!..Fumo come una pentola a pressione,il crono segna 30'10,posso sbagliare di qualche secondo,ma non mi sbaglio certo nel dire che mi sento bene e che sono felice di aver corso come mai.

Luchino.